GDPR PRIVACY: adeguamento e prevenzione rischi per imprese e studi professionali

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GDPR PRIVACY: adeguamento e prevenzione rischi per imprese e studi professionali, questo il tema affrontato nel corso dell’incontro tenutosi lo scorso 14 maggio a Piraino .

Per CentoCinquanta era presente il dott. Leonardo Lillo, Esperto Privacy, Digital Project Manager che nel suo intervento ha illustrato le principali novità che saranno introdotte dal nuovo Regolamento, alcune delle quali innovano profondamente la disciplina dell’attuale Codice sulla Privacy mentre altre la specificano.

L’approccio del Regolamento rivoluziona quello adottato, ormai più di vent’anni fa, dalla precedente Direttiva che ha dato origine al D.lgs. 196/2003.

Si passa da un modello di “trattamento autorizzatorio” a un “regime basato sull’accountability”, cioè sulla responsabilizzazione. Il “titolare di trattamento” diventa primario centro di responsabilità e deve dimostrare di avere adottato misure giuridiche, organizzative, tecniche, adeguate per la protezione dei dati personali.

In particolare, il GDPR, introduce nuovi diritti a tutela dell’interessato che si aggiungono a quelli già previsti dalla normativa vigente.

Si tratta del “diritto di cancellazione”, meglio conosciuto come diritto all’oblio (introdotto dall’articolo 17), del “diritto di limitazione del trattamento” (articolo 18) e del “diritto alla portabilità dei dati” (articolo 20). Viene introdotto inoltre il Registro dei trattamenti che dovrà accogliere tutte le attività di trattamento svolte sotto la responsabilità del titolare e del responsabile del trattamento, a cui si affianca l’obbligo della formazione documentata da parte di titolari del trattamento e operatori. Il sistema sanzionatorio previsto in caso di inadempienze è piuttosto rigido considerato che la misura massima delle sanzioni, specie per le imprese, potrà raggiungere i €20 milioni.

 

Per ulteriori info leonardo.lillo@centocinquanta.it

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