Formazione continua – Fondi interprofessionali: un potente strumento al servizio delle aziende

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Anche nel 2016 i Fondi Interprofessionali si confermano lo strumento più rilevante, a cui le imprese ricorrono per la formazione dei propri dipendenti.

Sembrerebbe infatti che in questi ultimi anni si sia registrato uno degli aumenti più significativi di adesioni ai fondi, che registrerebbe un incremento pari al 9,5% per quanto riguarda le imprese e del 7,3% per i relativi dipendenti.

Lo scorso 5 maggio, presso il parlamentino del CNEL di Roma, è stato presentato il XVI Rapporto sulla Formazione continua in Italia che consente di approfondire l’andamento della formazione continua nel Paese, analizza le dimensioni della formazione per i lavoratori e le imprese ed in particolare focalizza l’attenzione sull’evoluzione delle politiche a supporto della Formazione Continua alla luce dei recenti sviluppi normativi.

Nel Rapporto si evidenzia, come a seguito della crisi economica, vi siano stati significativi mutamenti nella governance dei sistemi regionali di offerta formativa, e come ci si sia concentrati su specifici segmenti, anche con lo scopo di operare integrazioni tra organismi operativi, sia pubblici che privati. A tal proposito proseguono le sperimentazioni di integrazione tra Regioni e Fondi Interprofessionali, finalizzate a finanziare con risorse congiunte piani di formazione caratterizzati da una vision di sistema che mette insieme target eterogenei.