Obiettivi della misura
Promuove una pesca sostenibile sotto il profilo ambientale, efficiente in termini di risorse, innovativa, competitiva, nello specifico:
- Ridurre l’impatto della pesca sull’ambiente marino, comprese l’eliminazione e la riduzione delle catture indesiderate
- Tutelare e rispristinare la biodiversità la garanzia di un equilibrio tra la capacità di pesca e la possibilità di pesca disponibili
- Rafforzare la competitività e della redditività delle imprese di pesca, compresa la flotta costiera artigianale, e il miglioramento della sicurezza e delle condizioni di lavoro. 5
- Il sostenere lo sviluppo tecnologico e dell’innovazione, compreso l’aumento dell’efficienza energetica, e del trasferimento delle conoscenze
- Sviluppare la formazione professionale, nuove competenze professionali e apprendimento permanente
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO DAL 50% AL 70%
L’ammontare massimo del contributo pubblico concedibile, per singola operazione, è suddiviso a seconda della classificazione dell’art. 41 del Reg. UE n. 508/2014:
- Paragrafo 1 dell’art. 41 del Reg. (UE) n. 508/2014 (interventi per efficienza energetica dei pescherecci” ):
- € 15.000 massimo per imbarcazioni di lunghezza fuori tutto (lft) fino a 12 metri.
- € 50.000 massimo per imbarcazioni di lunghezza fuori tutto (lft) comprese tra i 12 e 24 metri. B
- Paragrafo 2 dell’art. 41 del Reg. (UE) n. 508/2014 (““sostituzione o l’ammodernamento di motori principali o ausiliari”):
- € 15.000 massimo per progetti di cui alla lettera a) relativi a imbarcazioni di lunghezza fuori tutto (lft) fino a 12 metri.
- € 20.000 massimo per progetti di cui alla lettera b) relativi a imbarcazioni di lunghezza fuori tutto (lft) comprese tra 12 e 18 metri.
- € 25.000 massimo per progetti di cui alla lettera c) relativi a imbarcazioni di lunghezza fuori tutto (lft) comprese tra 18 e 24 metri
Spese ammissibili per tipologie di intervento: “efficienza energetica dei pescherecci” e ““sostituzione o l’ammodernamento di motori principali o ausiliari””
- Spese relative a “efficienza energetica dei pescherecci”:
- . Migliorare l’idrodinamica dello scafo, quali: a. investimenti in meccanismi di stabilità, come chiglie di rollio e prue a bulbo, che contribuiscono a migliorare la tenuta in mare e la stabilità; b. impiego di antivegetativi atossici, come la ramatura, per ridurre l’attrito c. mezzo di governo, quali sistemi di comando del mezzo di governo e timoni multipli per ridurre l’attività di timoneria in funzione delle condizioni meteo marine; d. prove in vasca idrodinamica.
- Migliorare il sistema di propulsione della nave, quali: a. eliche ad efficienza energetica, assi compresi; b. catalizzatori; c. generatori ad efficienza energetica, ad esempio alimentati ad idrogeno o a gas naturale; d. elementi di propulsione ad energia rinnovabile, quali vele, aquiloni, pale eoliche, turbine o pannelli solari; e. eliche di prua; f. conversione di motori ai biocarburanti; g. econometri, sistemi di gestione del combustibile e sistemi di monitoraggio; h. investimenti in mantelli per migliorare il sistema di propulsione.
- Favorire investimenti in attrezzi e attrezzature da pesca: a. sostituzione degli attrezzi da traino con attrezzi alternativi; b. modifiche degli attrezzi da traino; c. investimenti in sistemi di monitoraggio degli attrezzi da traino.
- Ridurre il consumo di energia elettrica o termica: a. investimenti nel miglioramento dei sistemi di refrigerazione, di congelamento o di isolamento termico delle navi fino a 18 m; b. investimenti nella promozione del riciclo del calore sulla nave, mediante recupero e riutilizzo per altre operazioni ausiliarie di bordo.
- Spese ammissibili “sostituzione o l’ammodernamento di motori principali o ausiliari” – Par. 2 Le spese ammissibili per le tipologie di intervento che riguardano i propulsori delle imbarcazioni fanno riferimento alla sostituzione del motore, principale o ausiliario che, ai sensi del par. 2 dell’art. 41 del Reg. (UE) n. 508/2014, può essere concesso soltanto a: a. pescherecci di lunghezza fuori tutto fino a 12 metri, a condizione che il nuovo o modernizzato motore non abbia maggiore capacità in kW rispetto al motore attuale; b. pescherecci di lunghezza fuori tutto tra 12 e 18 metri, a condizione che la capacità in kW del nuovo o modernizzato motore sia di almeno il 20% inferiore a quella del motore attuale; c. pescherecci di lunghezza fuori tutto tra 18 e 24 metri, a condizione che la capacità in kW del nuovo o modernizzato motore sia di almeno il 30% inferiore a quella del motore attuale.
TERMINI DI PARTECIPAZIONE AL BANDO
Per la partecipazione alla selezione i richiedenti dovranno far pervenire entro e non oltre le ore 14,30 del 13/03/2017
Per info maria.viscuso@centocinquanta.it